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24° Giornata : Cislago vs Baj Valceresio = 56-61

24° Giornata : Cislago vs Baj Valceresio = 56-61

22di Ivan Manca

24° Giornata _ Cislago – Baj Valceresio 56-61

Esce dal PalaStazione di Cislago con un soffertissimo referto rosa una Valceresio da 10 e lode per impegno, pazienza e freddezza nello scontro diretto sul parquet del sempre tosto Cistellum (pareggiato intanto a quota 9 il numero di successi nei precedenti in categoria coi gialloviola dagli anni 2000 ad oggi). Pure in assenza di Del Torchio i biancoverdi spremono un contributo effettivo da tutti gli elementi schierati, giocano una partita ad altissima tensione e punto a punto dal primo al quarantesimo minuto (massimo scarto +6 contro il +3 raggiunto dal team di Sassi) e resistono pure ad un totale di 8 minuti senza riuscire a segnare contando le prime metà di terzo e quarto periodo, nel contesto di una serata povera di canestri (24-58 dal campo, 11-20 ai liberi) ma ricchissima di voglia di vincere per proseguire la rincorsa a degli insperati playoff. Quintetti iniziali composti da Parietti, Roppo, Chiodaroli, Gurioli e Cattaneo per Cislago e Fanchini, Iovene, Bolzonella, Mondello e Clerici per la Valceresio. Chiodaroli proprio come all’andata segna il primo canestro del match dopo una palla persa per infrazione di passi nella prima azione biancoverde dopo aver vinto la contesa, Clerici manca il primo sorpasso dopo un canestro e fallo senza segnare anche il tiro libero, e una tripla di Roppo segna già il massimo vantaggio gialloviola che verrà ripetuto solo a metà del periodo conclusivo. Due canestri di forza di un Iovene ai suoi classici livelli di eccellenza (otto punti nella prima frazione ; 17 a fine gara con 6-8 da 2 e 5-8 ai liberi) portano avanti la Baj che viene risuperata da un 2+1 del “finto pivot” Cattaneo (11-10 al 5′) che si ripete poco dopo da sotto canestro, ma fra gli ospiti inizia a scaldarsi Mondello (due canestri in fila) e Fanchini segna il primo dei due canestri dall’arco biancoverdi (2-12 complessivo) per rispondere nel miglior modo ai due falli commessi in avvio.
Coach Sassi chiama timeout al 7′ dopo il primo massimo vantaggio ospite sul 13-19 segnato da Iovene dopo una palla recuperata e convertita in contropiede solitario, Roppo e Parietti (unico canestro del match per il play ex Nerviano fra i capocannonieri del torneo) cercano di accorciare le distanze anche se Clerici (pescato alla grande in area da Fanchini con un assist dietro la schiena) e Iovene (dall’angolo pestando la linea da 3) rispondono per le rime, ma il Cistellum riesce nell’intento fissando sul tabellone il 21-23 del 10′ con un canestro in acrobazia del veterano Lego e con un canestro di equivalente difficoltà, a fil di sirena, di un Meraviglia uscito dalla panchina e fra i migliori in campo dei padroni di casa per percentuali di tiro, pericolosità e carica agonistica.
La seconda parte del primo tempo si apre senza canestri da una parte e dall’altra per tre minuti finchè Cattaneo segna due liberi per l’aggancio a quota 23, mentre nell’azione seguente Mondello centra il bersaglio grosso dai 6,75 di tabellone e allo scadere dei 24” al termine di una azione confusissima. Il 25-28 del ’15 è segnato da Gaspari e Cattaneo e nel proseguimento Roppo accorcia il margine dalla lunetta (5-5 per Cislago nel primo tempo, solo 1-5 per la Baj nel frattempo) mentre Rulli dalla stessa distanza fa 1-2, intanto coach Vis fa riposare a turno i titolari trovando un canestro a testa anche da Cortellari e Bellini (soluzione vincente in entrata, ancora una volta allo scadere dei 24”, per l’ala svizzera del 1994) che firmano il nuovo +6 sul 27-33. Dopo una palla persa in attacco del Cistellum la Baj (che spreca nel frattempo un doppio viaggio in lunetta di Clerici) ha 10 secondi prima dell’intervallo lungo per allungare a +8 ma la penetrazione nell’area colorata non ha effetto e il secondo quarto (come anche l’ultimo) vede complessivamente meno punti segnati da entrambe le squadre di quelli fatti da ognuna delle due nel primo quarto giocato e nel terzo che seguirà.
La ripresa inizia con la Baj che conferma il quintetto iniziale ma anche con quattro punti in fila (da media distanza e con due liberi) di un Gurioli limitato fin qui dai tre falli fischiati nel secondo quarto, e Vis deve chiamare timeout dopo il pareggio di Chiodaroli e la terza penalità di Bolzonella per cercare di sbloccare l’attacco. L’intento riesce con Iovene che al 24′ segna quattro liberi consecutivi mentre Lego e Rulli si scambiano canestri di difficile coefficiente, Roppo commette intanto il primo errore gialloviola dalla lunetta e Mondello riallunga il divario in un punto coi suoi ultimi punti del match (36-41 al 25′), ma coach Sassi pesca di nuovo la carta- Meraviglia che da solo pareggia i conti di nuovo (una tripla e due liberi a segno in fila da parte del centro ex Marnate e Fagnano Olona storico avversario dei biancoverdi da dieci anni esatti). E dopo che Rulli segna un canestro da sotto Cislago riesce a rimettere la testa avanti con una tripla di Roppo scaldando il PalaStazione ai suoi livelli abituali, pure se con un libero a testa Iovene e Rulli firmano il nuovo sorpasso ribaltato di nuovo dal solito Cattaneo. A questo punto però si scatena Laudi, rimasto a secco nel primo tempo ma che segna in fila tutti e tre i canestri della sua partita fino al 48-51 del 29′ che vede anche nel frattempo due liberi sbagliati di Roppo e segnati invece dal giovane Saibene, mentre Lego fa 1-2 per il 49-51 del 30′.
E’ sempre il play-guardia del 1982 a riaprire le marcature all’inizio della frazione decisiva con una tripla quasi dall’angolo e con due avversari addosso che fa di nuovo esplodere il pubblico gialloviola per il nuovo sorpasso, ma da qui in avanti il punteggio non si sbloccherà per tutta la prima metà del quarto quarto vedendo sprecato anche un contropiede solitario di Saibene e la Valceresio registra un poco incoraggiante 0-7 dal campo (e col terzo fallo in attacco di Clerici) che sembra pesare in modo decisivo quando Cattaneo segna il 54-51 del 36′. Finalmente, Iovene riesce a segnare un arresto e tiro e la squadra in generale dimostra di non essersi per niente demoralizzata dopo la lunga collezione di ferri appena terminata, tanto che Clerici fa un altro “2+0″ che basta per l’ultimo sorpasso ospite della sfida e ancora Iovene allunga a +3 quando mancano solo 2 minuti e 35 secondi al termine. Da qui in avanti timeout e palle perse per incomprensioni e sfortuna si seguono da entrambe le parti, Cattaneo manca il bersaglio grosso da tre punti e dopo il possesso seguente sprecato dalla Baj Rulli prende un vitale rimbalzo che provoca a breve il quarto fallo di Roppo e che sulla rimessa seguente porta Fanchini a due tiri liberi segnati nonostante la pressione. Cattaneo lo imita a meno di 23” dall’ultima sirena e Iovene manca entrambi i tentativi dall’altra parte, ma il nuovo tentativo da lunga distanza di Cislago per pareggiare si rivela più corto del previsto e a soli due secondi dal termine dopo l’ultimo minuto di sospensione il fallo sistematico va verso Clerici che finalmente fa pace con la lunetta dopo il precedente 0/4 e fa esultare i tifosi ospiti per un 2-0 negli scontri diretti che si spera di poter sfruttare a fine stagione regolare se si riuscirà a passare indenni da sfide difficilissime come la prossima a… Clivio, contro un Ebro Milano lontano parente di quello spento dell’andata e che sta fermando un’avversaria playoff dietro l’altra (Opera, Robbio e Garbagnate Milanese recentemente) nelle ultime giornate.

BAJ : Fanchini 5, Iovene 17, Valeri ne, Gaspari 2, Laudi 6, Bolzonella,
Mondello 11, Cortellari 2, Rulli 6, Bellini 2, Clerici 10, Ceresa ne.

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