di Ivan Manca
VARESE – Masnago, 30 aprile 2010. In un Campus colorato di biancoverde con più tifosi ospiti (anche senza contare il tifo organizzato) che locali, la Valceresio chiude la missione play-off che era diventata possibile dopo le vittorie nei big-match di inizio girone-ritorno e corona a tutti gli effetti una stagione da “grande”. Nè il cronico naniformismo nè il pasticciaccio brutto contro Tradate, nè un mese di marzo nero con 3 pesanti sconfitte di fila in trasferta e nemmeno gli infortuni (naturalmente a maggior diffusione fra i “lunghi” o per meglio Dire i “più lunghi” più l’uomo chiave Colombo Garoni) sono riusciti a chiudere le porte del tabellone-promozione agli uomini di Nicora ; ora, molto probabilmente a prescindere dal risultato finale contro Cinisello Balsamo nell’ultimo turno di stagione regolare, si prospetta una nuova sfida alla schiacciasassi del torneo Casorate Sempione che pure si è inceppata in via Giacomini (dopo 18 vittorie in fila) solo una settimana prima della conquista dei “plei-of” (giocati l’ultima volta nel 2005… in C2, e da prima classificata con Laudi sr mentre ora è presente il jr. :p portano bene evidentemente…) da parte arcisatese. In settimana la squadra ha dovuto allenarsi a ranghi ridotti martedì pure con comparsata degli Ultras Valceresio ad incitare la squadra in vista dello scontro diretto) per via della concomitante partecipazione degli Under19 alle fasi regionali di Calolziocorte, eppure si è trovata pronta a tutto tondo di fronte al San Vittore dell’ex Marini e dei titolati ed esperti compagni di squadra. Inizio sofferto non certo per l’impegno ma per la mira storta ai tiri liberi (0/5 iniziale) e da 3 punti, con Corti e Gandini apparsi presto imprendibili per presenza nell’area e centimetri, ma nessuno fra gli elementi in canotta verde si è fatto intimidire : spazio anche per il ’91 D’Andria che si è messo al servizio della squadra fra difesa e rimbalzi, ha rivisto il campo anche Palazzi che ha segnato presto dal perimetro e fatto giocar bene i compagni di squadra per dar fiato a Iovene (presto gravato di 3 e 4 falli) e Frattini, si è visto spesso per necessità un quintetto con due play, due guardie e l’ala piccola Franzini cammuffata da pivot… Importantissimo De Bernardi che nonostante la mira storta ai primi tentativi si sblocca con due triple dall’angolo perchè non si arrende mai, e sempre Franzini si cala alla grande nel suo finto ruolo con 17 rimbalzi che contano più dei suoi 12 punti, dovendo spesso sostituire il solito preziosissimo Scuccato che come “lungo” deve far reparto da solo contro avversari più grossi ed esperti. Dopo il 60-56 del 32′ (l’OSV è stato quasi sempre avanti fino a quel punto) si scatena il neoacquisto di febbraio, quel Mattia Frattini un anno fa campione della serie C2 a Gazzada Schianno, che imitando il fratello maggiore Ezio (presente nel suddetto 2005 alla Baj) si trasforma in bombardiere con tre triple di fila (imitato da capitan Bolzonella) e così nonostante le uscite per falli di Scuccato e Iovene la Valceresio a due minuti dal termine tocca il 65-83 che amministra pur con la rimonta biancoblu comunque controllata e tardiva. E così il popolo Valceresio si scatena sulle ringhiere del Campus ad acclamare i propri idoli che vengono a ringraziare i tifosi, poi andati a festeggiare (il nucleo degli Ultras Valceresio) pure all’Excalibur di Induno… GRAZIE RAGAZZI !
BAJ : Frattini 18, Franzini 12, Iovene 10, De Bernardi 11, Laudi ne, D’Andria, Molina 3, Palazzi 4, Bolzonella 17, Scuccato 12.