Vittoria! La Baj Valceresio vince lo “Scudettino” della Stella, conquistando il Titolo provinciale della categoria Under 14 e portando a 10 i trofei giovanili provinciali vinti in 23 anni di storia dei biancoverdi. Stavolta il trionfo è ancora più dolce perché giunge dopo 13 anni di digiuno in cui si erano sommati tanti bei piazzamenti, ma non era mai arrivato l’acuto finale.
A riportare in Valceresio il titolo sono stati i ragazzi del 2000 che nelle Final Four di Busto Arsizio hanno coronato una stagione perfetta: 23 vittorie e 0 sconfitte nel campionato Under 14. Le ultime tre sono giunte al PalaAriosto dove i “lupi” si sono presentati come favoriti, con a ruota una Robur Varese che nel campionato Under 15 era riuscita a sconfiggere per due volte i ragazzi guidati da Nicola Antonello e Dino Acerenza.
E infatti è stata proprio con la Robur la partita più bella e combattuta. L’incontro di venerdì 9 maggio è molto combattuto, nonostante la Baj Valceresio sia rimasta davanti per 40 minuti, senza rischiare veramente mai di essere ripresa. Primo strappo nel primo quarto (23-16) con la Robur che resta attaccata soltanto grazie alle triple (alla fine saranno ben 6). Nel terzo quarto altra accelerata della Baj con protagonista assoluto Vitellaro (scriverà 37 punti, record carriera), letteralmente immarcabile nell’1 contro 1. I biancoverdi volano anche a più 15, ma la Robur non demorde e si riporta sotto soprattutto grazie a Bellotti (migliore dei suoi con 21 punti). I varesini arrivano fino a meno 5 (71-66) a 3 minuti dalla fine, ma un canestro carpiato di Orlandi li ributta indietro. Da lì la partita si chiude con una serie di tiri liberi che fissano il punteggio finale 74-65.
Nel secondo match contro Cavaria di sabato 10 maggio la partita viene decisa già nel primo tempo con il 34-18 dell’intervallo. Cavaria contiene le distanze con un buon secondo tempo, chiudendo sul 65 a 48.
L’ultima giornata (domenica 11 maggio) vede la Valceresio impegnata contro la Pallacanestro Varese 2001. Davanti a unpubblico di circa 250 persone (200 giunti da Arcisate, Induno Olona e dintorni), la Baj guida anche qui tutta la partita, che resta in equilibrio fino al 21-18 del secondo quarto quando la Valceresio piazza 6 punti in 5 secondi (tripla di Giglio, fallo di Seck a rimbalzo e sulla rimessa canestro e fallo di Orlandi). Dopodiché i biancoverdi iniziano a macinare contropiedi e a saltare sistematicamente il pressing avversario, mentre Varese mette qualche punto solo dal perimetro. La sirena scrive il finale (65-44) e apre la festa del trionfo. Festa e apoteosi finale. Per un titolo tanto sognato, quanto meritato.
Un trionfo che giunge da lontano: dal minibasket dove si è formato lo zoccolo duro della squadra. Dalla costruzione della formazione campione dove in due anni, il lavoro straordinario di Dino Acerenza è riuscito a completare e migliorare il roster con l’inserimento di ragazzi in grado di far compiere un ulteriore salto di qualità al gruppo. Sempre Dino ha avuto l’idea di giocare due campionati. Quello Under 14, ma anche quello Under 15, così da dare spazio a tutti e 21 i ragazzi della rosa e soprattutto per misurarsi con squadre più grandi di un anno: ed è in questo campionato, sotto la guida di “Ace”, che sono arrivate le imprese più belle: le vittorie contro la corazzata Saronno e le due affermazioni contro la Robur 99 (una vinta epicamente al supplementare dopo essere stati sotto per 44 minuti).
Un ringraziamento anche alla dirigenza e a tutti gli allenatori della Valceresio che permettono di lavorare in un clima sereno. Poi ai genitori dei ragazzi che li portano sempre avanti e indietro ad allenamenti e partite e ci sostengono anche quando il proprio figlio non è convocato. Infine alle società Limax Clivio e Malnate Montello, che hanno collaborato alla creazione del gruppo. Un pezzo del titolo è anche loro.
Non è finita qui. la Valceresio è nelle Top 16 di Lombardia: ci sarà da divertirsi ancora.
Lo staff campione: Allenatori: Nicola Antonello, Dino Acerenza
Preparatore atletico: Enrico Senesi
Dirigenti accompagnatori: Matteo Bezzecchi, Michele Sassi
