Official Web Site
19° GIORNATA – Baj Valceresio – Cerro Maggiore 76-81

19° GIORNATA – Baj Valceresio – Cerro Maggiore 76-81

SONY DSCdi Ivan Manca 

Torna nel circolo vizioso della sindrome di Clivio una Valceresio che lascia strada al diretto avversario per la terza volta consecutiva pagando assenze di lunga e breve data (Mondello e Iovene) e una cattiva condizione generale contro un Cerro Maggiore sempre più in versione mina vagante che passa a suon di triple e avrebbe potuto essere a sua volta una pretendente playoff senza la discontinuità di rendimento che ha sempre contraddistinto la sua esperienza in quattro stagioni di C2.
Primo quarto giocato alla pari (15-17 al 10′) con 5 punti di Fanchini (poco utilizzato nella ripresa) e lo strapotere di Clerici sotto il canestro dei biancoblu (privi dell’infortunato Musazzi, seduto in panchina in borghese), ma Cerro spreme sostanza da tutti gli elementi schierati da coach Legramandi e in particolare il duo De Tommasi-Marranzano. Il secondo quarto decide a posteriori il match con gli ospiti che dal 18-27 del 15′ chiudono sul 26-44
dell’intervallo lungo colpendo quasi sempre indisturbati dai 6,75 e in particolare con quella sulla sirena in acrobazia dell’ala ex Bosto e Gallarate, mentre sul fronte dei padroni di casa segna solo il trio Bolzonella (dall’arco)-Laudi-Clerici.
Nell’intervallo Vis ottiene una reazione dai suoi uomini ed è una di quelle più scintillanti della stagione, per quanto rimasta incompiuta e senza ribaltare il punteggio : l’unico canestro di Fanchini della ripresa più cinque punti in fila di Clerici e sette di Laudi subito dopo in staffetta (entrambi con tanto di tripla nel frattempo) rendono inutile il timeout chiamato dal GSO al 22′ e firmano un parziale di 14-0 che riporta la Baj a due sole lunghezze di distanza (42-44 al 25′). Disgraziatamente Cerro dopo aver mancato completamente il canestro per tutta la prima metà del terzo quarto risponde con uno 0-8 con due canestri di Zocchi da lunga e media distanza, un 2+1 di Zacchello e poi ancora tre liberi di De Tommasi (12-12 ai liberi nel secondo tempo per Cassano e compagni) che risponde subito a due canestri a segno di Laudi così come fa Caprioli dopo Clerici e ancora l’ala del 1980 ci riprova da 3 in equilibrio precario sul suono della terza sirena ma stavolta mancando il bersaglio grosso (50-59 al 30′).
Il bomber del match Clerici inaugura la frazione conclusiva con l’ennesima tripla, ma da qui in avanti in difesa la Valceresio continuerà a dimenticarsi fatalmente prima di marcare i diretti avversari più liberi prima sotto canestro e poi dagli angoli, e questi ne approfitteranno quasi fino all’ultimo per segnare facili canestri da sotto e triple senza troppa opposizione : Grillo (10 punti dal 30′ in avanti) colpisce in entrambe le situazioni aiutato anche sotto i tabelloni dal giovane Boniforti e rendendo inutili gli sforzi di Laudi e la prestazione coraggiosa di Cortellari (7 punti e una tripla tutti nello stesso tempo del pariruolo avversario). Dal 60-68 del 35′ gli ospiti restano praticamente sempre in controllo e puniscono in modo implacabile le amnesie difensive biancoverdi : il rientrante Marranzano colpisce due volte dagli angoli intervallato dalla stessa azione con Grillo portata a termine con altrettanto successo e dopo il 67-71 a -1’46” segnato prima da Rulli e Bolzonella e poi da Clerici e Cortellari, la Baj insiste a scordarsi dei tiratori altomilanesi ben piazzati anche se questi non riescono più ad affondare i colpi, ma vanifica con infrazioni di passi le ultime azioni che potevano in qualche modo riaprire l’incontro e il fallo sistematico non porta ad altro che vedere segnare senza macchia gli esterni biancoblu con insopportabile naturalezza. Il ciclo terribile di inizio girone di ritorno finora costato quasi l’uscita dal giro playoff offre una “pausa” con l’arrivo del fanalino di coda Cornaredo dell’ex Frattini e il campo non-amico (quattro sconfitte su sei del campionato in corso) di Clivio da espugnare a tutti i costi prima della doppia trasferta “impossibile” fra un Cassano Magnago ormai senza più freni verso la vetta solitaria e un Casorate Sempione che ha quasi completato l’aggancio ai primi quattro posti dopo un altalenante girone d’andata ; non si può certo chiedere di più ad una squadra che ha già reso meglio del previsto e finito la prima parte di stagione da campione d’inverno con un roster sicuramente inferiore sulla carta rispetto ad avversarie più quotate, la flessione attuale è comprensibile ma si spera almeno di non dover ingoiare troppi bocconi amari sempre nelle partite casalinghe che già nei due anni passati rischiarono di far venire brutti pensieri in chiave playout, con le sempre peggiori notizie sul probabile futuro del caro vecchio campo di gioco di Arcisate che non sono incoraggianti per niente.

BAJ : Fanchini 7, Valeri, Gaspari, Laudi 19, Del Torchio 2, Bolzonella 6,
Cortellari 7, Rulli 8, Bellini, Clerici 27, De Vita ne.

SONY DSC