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22° Giornata : Hydrotherm Casorate Sempione – Baj Valceresio 53-62

22° Giornata : Hydrotherm Casorate Sempione – Baj Valceresio 53-62

c21di Ivan Manca

22° Giornata : Hydrotherm Casorate Sempione – Baj Valceresio 53-62

Riesce a violare un nuovo “tempio maledetto” una Valceresio protagonista dell’impresa più bella della sua stagione dopo essere riuscita a vincere a Casorate Sempione per la prima volta nella sua storia a livello senior – a seguito di sei tentativi perdenti dal 2008 ad oggi fra serie C2 e D – intascando un importante 2-0 negli scontri diretti con l’inseguitrice Hydrotherm e tenendo viva la durissima corsa ai playoff. Pur senza lo storico duo Fanchini-Mondello (in borghese sulle gradinate) e in assenza sotto canestro di Bellini e Del Torchio (quest’ultimo in panchina solo per onor di firma) Vis e i suoi uomini reagiscono all’ennesima partenza sottotono, parsa ancora più giù come umore del gruppo dopo il ruolino di marcia del girone di ritorno, e con una decisione vincente di alternare difese a zona e allungate a tutto campo ribaltano lo scarto iniziale, giocano di squadra col piacere di passarsi la palla fra compagni più liberi sotto canestro e limitano al minimo le incursioni personali forzate. E stavolta rispetto a Cassano Magnago i biancoverdi colmano le ancora troppe palle perse con altrettante recuperate finendo per sfruttare al meglio con un secondo tempo da incorniciare – e specialmente nel terzo quarto – il nervosismo dei più quotati padroni di casa (privi di Stefano Mandelli) ora costretti ancora di più a non fare altri passi falsi per agganciare i primi quattro posti.
Quintetti iniziali composti da Marusic, Grampa, Corona Navarro, Bisognin e Azzimonti per il team di Anilonti e Iovene-Bolzonella-Laudi-Gaspari-Clerici per la Baj. E’ proprio il 19enne play dei padroni di casa a sbloccare subito il tabellone con la prima di una lunga serie di triple quasi tutte dagli angoli a ridosso della tribuna, Corona Navarro e Azzimonti affondano i colpi da media e breve distanza per il 7-0 iniziale interrotto solo da una tripla di Laudi allo scadere dei 24 secondi : è solo una rondine che non fa ancora primavera dato che Casorate dopo il 7-0 piazza un 9-0 con Bisognin dalla lunetta, Grampa dall’arco, Azzimonti da sotto e un altro canestro del lungo del 1992 (12-3 al 5′, 16-3 al 6′ con timeout di Vis) che non allunga a +14 il massimo vantaggio fallendo il tiro libero aggiuntivo. Il morale degli ospiti sembra a terra dopo i primi possessi sprecati e azioni pregevoli finite con la palla che gira sul ferro ed esce, ma la reazione arriva in lenta ma consistente misura da Clerici, Iovene e Rulli (in avvitamento sotto canestro dopo aver cambiato Gaspari dalla panchina) che riavvicinano la Baj fino al 15-9 del 9′, un’altra tripla stavolta di Corona Navarro riallunga il margine ma sul ribaltamento di fronte il neoentrato Cortellari è bravo a trovare l’entrata vincente in area a meno di tre secondi dal suono della prima sirena con Grampa che manca la replica dalla sua metà campo (19-11 al 10′).
All’inizio della seconda frazione la panchina di casa cambia quattro quinti del quintetto iniziale tenendo solo il play-guardia ex Busto Arsizio e affiancandogli Mancini, Marco Mandelli, Preatoni e Bordignon mentre Vis risponde dando spazio a Valeri e al ’95 Ceresa in regia che, in uno scontro diretto di tale portata, tiene benissimo il campo, sfiora i primi punti a livello senior, conquista rimbalzi e subisce fallo da Preatoni prima di uscire fra gli applausi degli ospiti per i minuti di qualità. La riscossa biancoverde passa anche da questo evento, dopo i primi incoraggianti minuti che vedono quasi l’aggancio a quota 19 per effetto dei canestri di Clerici (pescato da un passaggio no-look di Iovene da sotto canestro al lato destro), di Rulli dopo una palla recuperata in contropiede e da Gaspari – servito da Valeri – dopo che Cortellari si fa perdonare uno zero su due ai liberi strappando il rimbalzo offensivo. Il secondo quarto è destinato a finire pari come punteggio complessivo ma intanto la Baj ha oscurato il canestro alla Hydrotherm per tutta la prima metà del tempo, rendendo inutile il primo arrabbiatissimo timeout di Anilonti e cedendo il parziale di 0-6 solo dopo una tripla di Bisognin – presto imitato da Mancini sempre dal solito angolo dopo la risposta da due punti di Gaspari. Laudi e Bisognin segnano a loro volta prima di un nuovo minuto di sospensione, ma nel finale Casorate fa un mini-riallungo colpendo dall’arco con Preatoni mentre Laudi dall’altra parte fa solo 50 % dalla lunetta : il 30-22 dell’intervallo lungo non vede giocatori in doppia cifra, entrambe le squadre con un intero quarto senza tiri liberi a disposizione e i padroni di casa già a segno da lunga distanza sei volte nonostante l’infelicissima serata al tiro dal campo (16-63 contro il 15-21 dalla lunetta).
Per quanto incoraggiante è stata la seconda parte del match fin qui visto, è proprio in avvio di ripresa che la Baj caccia nel dimenticatoio campi “proibiti”, sfortuna, infortuni e negatività assortita scrivendo un pazzesco 8-22 di parziale fino al 30′ che di fatto decide le sorti della sfida. Illusoria per i casoratesi la tripla iniziale di Grampa, l’ultima dall’angolo peraltro per i gialloblu, perchè dopo due tiri liberi di Iovene e l’ultimo canestro dal campo di Azzimonti (quasi doppia-doppia con 9 punti e 10 rimbalzi per il lungo del 1988 avversario di lunghissima data fin dai tempi delle giovanili all’Ardor Busto Arsizio) sfruttando un rimbalzo mancato in difesa di Clerici, è proprio il centro ex Caravate e Daverio a vendicarsi nel miglior modo possibile con otto punti sparati in rapidissima successione (2+1, canestro da sotto e tripla frontale) che costringono Anilonti a chiamare a raccolta i suoi uomini al 24′ sul 35-34 siglato da un canestro dalla media di Iovene ; è sempre Clerici a firmare lo “storico” sorpasso immediatamente dopo pure se un discusso fallo tecnico riporta avanti i “doggies” con un 3-4 ai liberi di Grampa che nasconde i 3 falli a carico di Azzimonti e Corona Navarro. Ma la Valceresio non si fa più intimorire da niente, segna altre due volte dalla lunetta a sua volta con Laudi, aggiunge un 2+1 di Iovene e l’unico canestro di un grintosissimo Valeri e non paga nemmeno l’evitabile fallo su tiro da 3 di Preatoni dato che l’ala ex Campus fallisce tutte e tre le chance di accorciare lo svantaggio dal 38-44 che si prolunga fino al 30′ dopo la tripla sbagliata da Bordignon da metà campo : come nel secondo quarto, i biancoverdi hanno nascosto il canestro per cinque minuti interi ai padroni di casa, stavolta nella seconda metà della frazione appena giocata.
Oltre all’inerzia del match cambia anche il metro arbitrale con quaranta tiri liberi complessivi da segnalare dal 20′ al 40′ dopo i … nove della prima metà, tanto che la Baj sfrutta il bonus di falli a suo favore già al 33′ resistendo ai canestri di Grampa e Bordignon, quest’ultimo dopo una discussa infrazione di campo non fischiata. Clerici e Rulli con un 3-4 dalla lunetta in due allontanano la minaccia di controsorpasso dell’Hydrotherm dopo il secondo e ultimo canestro di Preatoni, anche stavolta dall’arco, e al 34′ gli uomini di Vis costringono gli avversari all’ennesimo timeout dopo che Rulli ruba di nuovo palla a metà campo convertendola in un canestro facile di rincorsa. Iovene allunga dalla linea della carità dopo una stoppata di Clerici su Grampa (45-51 al 35′), Azzimonti lo imita solo a metà dalla parte opposta e l’ultimo centro di Clerici (6-11 al tiro e 5-5 ai liberi) anticipa un’altra discussa decisione arbitrale di mandare Corona Navarro in lunetta per tre tiri per un contatto più o meno minimo sull’esterno spagnolo, che non perde colpi per accorciare le distanze come anche a seguire Grampa e Azzimonti con due tentativi ciascuno : nel frattempo Iovene fa “solo” 1-2 ma nell’azione offensiva seguente prende un rimbalzo offensivo convertito in attacco dal solito Rulli (otto punti su dieci nell’ultima frazione per l’ala del 1993). Il trentanovesimo minuto si apre con l’infortunio di Laudi subito dopo un fondamentale canestro da media distanza, ma a staccare ormai definitivamente il referto rosa in direzione ospite è l’airball di Grampa a meno di 45 secondi dall’ultima sirena. Seguono un 1-2 ai liberi (19-28 a fine gara) di Iovene e Rulli – dopo una palla strappata in difesa tanto per cambiare – e un 2-2 di Bolzonella col primo tentativo che gira più volte dentro l’anello prima di entrare, il clan biancoverde può dunque festeggiare la vittoria più importante del durissimo girone di ritorno fin qui passato e concentrarsi con estrema cautela sulla salita a Clivio del pericolosissimo Gambolò che col recente innesto del duo Sabatini-Vorfa ha ttenuto tre vittorie di fila – due in trasferta e la terza contro la capolista Cassano Magnago – utili a lasciare la zona playout.

BAJ : Iovene 14, Valeri 2, Gaspari 4, Laudi 10, Del Torchio ne, Bolzonella 2, Cortellari 2, Rulli 10, Clerici 18, De Vita ne.

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